Sunday 30 December 2007

Pensieri alle porte del 2008...

Sarà un mese e più che non scrivo.
Ho avuto settimane piene anche nei fine settimana. A lavoro mi sono ambientata bene con i colleghi di stanza, con i lavoro un pò meno ( trovo la roto animation poco stimolante e poco istruttiva). Sono tornata 4 giorni a Roma per Natale, e anche se breve è stato piacevole e sereno.
Ho lavorato 3 giorni dopo natale e domattina riparto per Roma (sarò lì fino al 3 gennaio).
Con Rob sono successe tante cose. Il famoso silenzio non è durato molto. Mi ha scritto mails in cui mi diceva che gli mancavo e che era turbato. Così siamo tornati a parlarci ma solo nei pomeriggi. Proprio in uno di quei pomeriggi abbiamo litigato. Gli ho detto quanto lo trovassi incoerente confuso ed ipocrita, anche nei confronti della ragazza. Chiudemmo la lite con un "addio". La sera stessa poco dopo esser rientrata da lavoro il mio campanello suonò. Era lui.
Voleva darmi un biglietto ma anzichè lasciarmelo nella posta aveva citofonato. Lo invitai ad entrare e parlammo un pò, io inizialmente ero stata piuttosto freddina, e gli avevo detto quanto desiderassi non trovarmi in quella situazione e quanto trovassi lui confuso. Per la prima volta notai nervosismo e imbarazzo da parte sua. Lo trovai anche notevolmente dimagrito.
La serata finì chiacchierando sui reciproci festini natalizi che ogni società aveva organizzato...e sui gossip riguardanti colleghi ed ex colleghi. Una settimana prima che partissi per passare il Natale in Italia mi invito ad uscire con lui una sera, ed io rifiutai. Gli dissi in seguito di passare la sera prima della mia partenza per farci gli auguri di Natale (avevo anche io il mio biglietto da dargli). Quella sera restammo fino a tardi chiacchierando in sala, ancora una volta lui evidentemente nervoso e loquace. Ricevetti una mail da parte sua il 22 pomeriggio in cui mi ringraziava della piacevole serata e mi rinnovava gli auguri a suo modo. Chattammo il 24 mattina e lì mi disse che stava trascorrendo un natale strano e che una sera parlando con la ragazza lei si era voltata verso di lui dicendo "Non so bene perchè ma ho la sensazione che questo sarà l'ultimo natale che passeremo insieme" in quella occasione mi disse di non aver risposto nulla per non voler mentire, e che questa era una delle cose che si prometteva di risolvere nel 2008.
La mia risposta è: ho la sensazione che dovrei applicare molto molto lontano da quì.
Due mesi e questo lavoro sarà finito. Quindi ho due mesi per decidere cosa invetarmi.
Alle volte penso che dovrei occuparmi di più della mia vita sentimentale. Tra poco avrò 28 anni. Forse è il caso che inizi a cercarmi un uomo con cui passare il resto della mia vita ma ancora una pulce nell'orecchio che mi dice che quell'uomo non è Rob. E anche se sto benissimo in UK ho idea che mi stuferò. Ho bisogno del sole. Ma so anche che la cosa più saggia è trascorrere altri 16 mesi in UK, per aprire altre porte. Anche se penso a Rob continuamente ho idea che con lui mi sentirei un pò come la sposa cadavere.
Che mi auguro per il 2008 dunque?
Di continuare ad avere salute per me e i miei cari ma anche soddisfazioni professionali e non.
Ma sì perchè non essere ambiziosi? Tanto sperare è ancora gratis.

Friday 30 November 2007

3 giorni di silenzio

Mai nella mia vita ho attraversato un periodo consapevole che una scelta fosse assolutamente giusta anche per me e allo stesso tempo così dolorosa, quasi inacettabile.
Mi sono chiesta come potessero 3 giorni di assoluto silenzio tra di noi passare e battere i loro rintocchi. Sono stata ad osservarlo online bloccato, senza dire nulla e senza ricevere alcun segnale. Pensando che non potesse essere felice perchè non lo sono neppure io. E probabilmente felice non lo è. Ma 3 giorni sono passati, da tre giorni non so più nulla di lui.
Mentre ascolto la canzone che gli ho dedicato mi domando quanto possa essere fermo. Mi auguro che ciò che lo muova sia qualcosa di sensato.
Pur sapendo che forse mi sarei anche stufata e a breve io avrei tentato perchè c'è poco che si possa fare quando hai voglia di passare il tuo tempo con qualcuno. Quando senti che stai bene e ti manca.
E' possibile ricostruire un rapporto in crisi? E' possibile amare due persone contemporaneamente? E' possibile scegliere di passare la propria vita con qualcuno pur avendo dubbi su quello che provi o sul fatto che sia giusta o meno?
Queste sono le domande che farei a lui anche e soprattutto se fossi una vera amica. Pare che esista qualcuno che possa vivere di rimpianti. Ma per citarlo e concludere il discorso: la vita non è sempre in bianco e in nero, alle volte è in grigio.
So che esistono tante sfumature tra il bianco e il nero e che alle volte devi accettarle perchè non puoi cambiarle, non dipende da te, ma se penso alla mia vita e devo auspicarmi qualcosa la vedo ben definita, bianco e nero.

Thursday 29 November 2007

End of a chapter

E' arrivato quel momento al quale entrambi pensavamo.
C'abbiamo dato un taglio. Come può una persona comprendere se è sempre sottoposta a stimoli che confondono pesantemente. Non ci incontreremo ne parleremo più, ne via messenger ne tantomeno live. Come sto? Mi manca tremendamente. E' stato i miei giorni per 3 mesi. E se rientrassi ora in Italia il mio migliore ricordo sarebbe senza ombra di dubbio woko. Resteremo quelli che siamo anche non avendo avuto alcuna chance.

Tuesday 27 November 2007

MPC & C.

E' un po' che non scrivo. Ho avuto giusto il tempo di incalzare il nuovo ritmo e respirare per poi tornare quà. Ho meno tempo di prima e sono infatti più stanca perchè lavorerò anche il sabato e la domenica sto studiando per chiudere come si deve anche la quarta classe di Animation Mentor.
Pensavo mi sarei allontanata da woko invece lo sento sempre più vicino. Ci siamo visti spesso, anche sabato scorso quando è passato a casa mia per un te con i biscotti condito da altrettante risate. Oggi ho pensato seriamente che c'è il rischio che si finisca a letto insieme. E il punto è che ultimamente è un chiodo fisso. Questo fà parte anche dei nostri discorsi, della nostra commedia che ci romanziamo per ridere. Si continua a flirtare di brutto ed è come se nulla fosse cambiato. Pensavo che il suo tentativo di riprendere in mano la sua vita fosse davvero a successo garantito. E pensavo che allontanarmi da Lionhead portasse a guardare la situazione con occhi diversi anche me. Invece tutto continua a vacillare fortemente sia da parte mia che da parte sua. Oggi lo sentivo strano e gli chiedevo cosa avesse. Ha esitato parecchio prima di confessarmi quanto sia dura portare a termine quello che si prefigge. Far rifunzionare un rapporto. Continua a chiedersi se sia la cosa giusta. Continua a tentare di portare le cose a come erano prima di incontrare me.

A lavoro è un casino, ma non per colpa mia. Ci hanno assunti come animatori e ci hanno piazzato a fare roto animations, inizialmente dicendoci che sarebbe stato per breve ed ora pare che avranno bisogno di conferme per muoverci ad animare come veri animatori. Mi domando se potrò utilizzare questo credito. Ho 4 colleghi simpatici: un inglese, un francese, una svedese e un indiano. Una bella formazione che già sta diventando affiatata.

La cosa buona è che Lionhead non mi manca. Mi manca solo Woko, ma lui è sempre lì vicino a me anche quando non ci parlo. Questa ormai è una certezza l'unica della mia vita in UK da quando lui ha iniziato ad esserci.

Friday 16 November 2007

Godalming - The Holiday
































































































































Ho oziato alla grande questa settimana...e mi sono trattata bene anche in cucina.
Ho appena ricevuto una mail dall'HR, in MPC inizio martedì, quindi ho un giorno in più di ozio.
Domani faccio shopping a Londra, ma nemmeno troppo perchè stasera ho saputo da Emanuela che si trasferisce a dicembre in un monolocale quindi mi tocca trovare una nuova flatmate o pagarmi casa da sola fino a fine febbraio. Di questa settimana il ricordo più bello è senza dubbio Godalming e le visite o le passeggiate con Woko.

Tuesday 13 November 2007

The gift

Oggi ci siamo visti. Abbiamo trascorso un'ora e 20 minuti chiacchierando a casa mia. Mi ha portato un regalo. Lo ha incartato con un nastro rosso che conservo ancora. E' una cornice con tre foglie autunnali che lui ha raccolto e predisposto su un foglio bianco. Dietro c'è un piccolo adesivo con su scritto:

My Friend
When autumn leaves fall
I shall always think of you

Ancora un simbolo della nostra passeggiata. Un pensiero carinissimo che ora ho sul comodino. Abbiamo chiacchierato a lungo durante il pomeriggio. Mi ha descritto la situazione che ha a casa. E' davvero complessa e triste non sapevo cosa consigliargli o cosa solo dire. Oggi quando chiacchierava in sala, lo guardavo e non riuscivo più ad immaginarmi accanto a lui. Lo sentivo spento, lontano dai miei anni, rassegnato. Credo che lui sia spaventato da me. Forse paradossalmente sente che sono un pò troppo per lui. Forse è bene che tutto vada in una certa direzione che non ci vede insieme nemmeno per sesso. Quello che abbiamo ora è pure ed onesto. E' prezioso e raro.

Sunday 11 November 2007

One day later

Ho passato tutto il sabato ad animare per Animation Mentor. Ero online come invisible perchè quando mi contattano per chiacchierare alla fine faccio la metà di quanto mi premetto. E' stato incredibile: l'ho visto connettersi tre volte rapidamente di sabato. Non è mai successo prima d'ora. E' stato online 5 minuti. So che cercava me, come io infondo pensavo e cercavo lui. La prima volta ho desiderato togliere lo stato invisible e parlare con lui ma qualcosa mi ha fermato e non so bene nemmeno io cos'è. E' stata dura ma devo abituarmi a stare in questo stato, devo capire me e capire lui. Dopo essersi connesso la seconda volta per meno di 5 minuti ho sentito una coltellata nel non vederlo più online. Ho ascoltato la sua canzone per consolarmi e in quel preciso istante mi ha spedito una mail. Questa:

Hey My Fr

I hope that you enjoyed your leaving drinks last night. I'm so sad today knowing that you won't be about next week to talk to, so I am writing to you to wish you a fantastic week off, because I didn't really get the chance to say goodbye properly at your leaving drinks. I will miss you very much my fr, you have made me so very happy these past few months at Lionhead and now work will never be the same without you my fr.
I know you kept asking me if I was happy last night about you leaving, but truly I was not, it hurts me to know that you won't be around anymore my fr, but I could not ruin your evening with such matters my fr it is unfair of me to do so.

I know its possibly abit cheeky of me but if you have a spare lunchtime next week, I would really like to meet up with you to give you, your present. But if you prefer I will send it to you my fr.

grazie

Woko

E' questo che ogni volta mi lascia perplessa. C'è un legame mentale. I nostri tempi e i nostri pensieri che sento vivi anche quando siamo lontani. Almeno per il momento quello che ci ha unito in soli due mesi e mezzo è ancora molto forte. E' la profondità non evidente in lui che mi lascia troppo toccata nell'anima. Riesce ancora a farmi ridere quando leggo il modo che abbiamo noi di comunicare, il suo inglese che semplifica appositamente per me e il nostro modo di chiamarci reciprocamente MY FR, perchè lui è il my friend e io la sua. Mi ricordo ancora le prime volte che ero a lavoro e lo guardavo con totale disinteresse anche estetico, pensando che fosse piuttosto un "ragazzino" stupido di 34 anni molto vivace, lo credevo falso e pronto a farti nero a parole, alle spalle. Non avrei mai immaginato che ci fosse tutto quello che poi ho trovato. Dio quanto è difficile avere una visione chiara delle cose anche in prospettiva per questa situazione. Stamane gli ho scritto una mail con il mio inglese-italiano che so che lo farà sorridere. Le mie ultime parole nella mia mail sono state queste:

As I already told you: you are my best memory at Lionhead.
There's enough space in my heart to keep your place occupied,
because MY FR no one will take that place.
I promise you.

Saturday 10 November 2007

Goodbye (my leaving night)

Sono già in quel presente e in quel futuro ma ancora all'inizio.
Ho ricevuto una cartolina con la firma di molti colleghi e mentre la leggevo mi sono commossa. In quel preciso istante il mio lead è passato per salutarmi e se n'è accorto, ma non ha detto nulla, solo stretto la mano e augurato buona fortuna.
Cosa riguardo lo scozzese? Non c'era. Per il mio ultimo giorno lui ha preso un giorno di ferie. Non mi ha salutato nemmeno il giorno precedente. Questo corona i miei ultimi pensieri. Era un miraggio, qualcosa che non esiste e che non puoi toccare. Qualcosa che abbaglia ma di cui ti dimentichi più in fretta quando non è nel tuo campo visivo.
Non riesco bene ad immaginare come sarà la prossima settimana. Già mi domando quando sarebbe giusto tornare a parlare con Rob. La serata di Addio è stata probabilmente la più bella da quando sono quà. C'era quasi tutta Lionhead al Drummond pub. Ho parlato a lungo e stavolta dal vivo con Rob ed è stato bello e divertente come sempre, dopo aver trascorso un pomeriggio a chattare con lui sulle reciproche sensazioni. Mi ha detto ancora che mi ama, che ho cambiato drammaticamente la sua vita, che non poteva minimamente pensare a come sarebbe stato lunedì tornare a lavoro e non trovarmi online. Poi la nota dolente. Il non potere vivere nulla con me per via di ciò che rappresente un dovere per lui e che io comprendo piuttosto bene anche se alle volte è dura. Io ancora mi domando cosa provo. Sento un gran peso dentro e non so bene cos'è. Mentalmente nessun uomo in vita mia ho sentito così vicino. E' davvero strano. Ma ho bisogno ancora di tempo per capire quanto è radicato in me. Ieri sera, quando è andato via la mia festa è finita. Avrei voluto accompagnarlo almeno alla porta o comunque fuori perchè il saluto che ci siamo dati non era quello che avevo immaginato. L'avrei abbracciato e stretto forte però poi probabilmente avrei pianto quindi credo sia stato meglio che tutto sia andato in quel modo.
Ha detto che mi arriverà qualcosa di piccolo a casa, malgrado abbia detto che sia solo un pensiero che mi farà sorridere, già so che sarà qualcosa di speciale.

Thursday 8 November 2007

- 1

Meno un giorno. Domani ho l'addio. Giornata lunga per via del Leaving Drink.
Oggi sono riuscita a far avvertire il male che sento ad un'altra persona solo facendogli leggere parte della conversazione che abbiamo avuto io e Rob. Sono due giorni che mi porto i cosmetici degli occhi dietro, la commozione è assicurata. Alle volte anche se non devo, mi domando se da parte mia c'è davvero molto più di quello che mi dico. Ieri ho tirato un pugno al muro, malgrado avessi picchiato duro non sentivo nulla. Stamane a lezione era come se non ci fossi, ho risentito la sua canzone ed ho pianto. Alle 6 di mattino fissavo il soffitto e piangevo. Non è assurdo?
Se potessi aver certezza del futuro cambierei il presente senza aver timore di rischiare con la vita degli altri. Finchè si è giovani lo si può fare ma quando si arriva alla soglia dei trenta e conosci persone che l'hanno superata ti lasci influenzare dal tempo degli altri. Ti senti responsabilizzato.
In un certo senso smetti di vivere...smetti di sbagliare.
Sto crescendo.

Autumn Leaves

But I miss you most of all, my darling,
But I miss you most of all, my darling,
But I miss you most of all, my darling,
But I miss you most of all, my darling,
But I miss you most of all, my darling,
When autumn leaves start to fall
When autumn leaves start to fall
When autumn leaves start to fall
When autumn leaves start to fall
When autumn leaves start to fall.

Wednesday 7 November 2007

Rob

Ho vissuto due giorni infernali.
Dolore puro come non lo sentivo da tempo. Oggi in particolare quando woko mi ha passato una canzone ho iniziato a piangere a dirotto difronte alla mia postazione. E' stata dura non farsi notare. Non so se sono l'unica a pensare che alle volte avrei bisogno di più di una vita per vivermi come vorrei le persone che incontro per la mia strada. Riesci a scorgere quelle fessure temporali nitidamente ed è questa consapevolezza che le rende insopportabili. Nulla dura per sempre. E' una vita ardua e probabilmente alle volte per me lo è anche più di quanto lo sia per gli altri. Credo dipenda da uno strado modo che ho di cogliere le sfumature o la fine delle cose. E' incredibile quello che provo ora. So che rappresenta quello che mentalmente ho sempre cercato in un uomo. Non posso biasimarlo per le sue scelte. Quello che mi fà soffrire è non aver avuto chance di viverlo come avrei voluto. Quella chance l'ho sfiorata e ciò che è triste è che l'ha sfiorata anche lui. Stava cambiando la sua vita per me. Ed io molto probabilmente l'avrei fatto soffrire. Ma soffro ugualmente e continuo a piangere perchè non saremo mai più gli stessi. Alle volte guardo la foglia dai toni arancio che ho colto quando abbiamo passeggiato insieme per il Research Park. Se quando sarà del tutto marrone avrà ancora conservato qualcosa di me, forse allora gli avrò lasciato davvero qualcosa. Non sa quanto mi mancherà. Molto di più di qualunque altra persona in Lionhead. Ora lo so. E cercherò quello che ho adorato di lui negli uomini che incontrerò.


If there was nothing that I could say
Turned your back and you just walked away
Leaves me numb inside I think of you
Together is all I knew

We moved too fast but I had no signs
I would try to turn the hands of time
I look to you for the reason why
The love we had passed me by

And as the sun would set you would rise
Fall from the sky into paradise
Is there no light in your heart for me
You've closed your eyes you don't longer see

There were no lies between me and you
You said nothing of what you knew
But there was still something in your eyes
Left me helpless and paralysed

You could give a million reasons change the world and change the time
Could not give me the secrets of your heart and of your mind
In the darkness that surrounds me now there is no piece of mind
Your careless words undo me, leave the thought of us behind
You could give a million reasons change the world and change the time
Could not give me the secrets of your heart and of your mind
In the darkness that surrounds you now there is no piece of mind
Your careless words undo me, leave the thought of us behind

Monday 5 November 2007

Guy Fawkes era uno sfigato...

Bella giornata di merda ho passato. L'unica nota positiva è stata vedere i fuochi d'artificio che questi inglesi usano per celebrare uno sfigato: uno che ha provato ad incendiare la torre di Londra senza successo. Fuochi bellissimi e pressocchè infiniti.
Ho le mani gelate mentre scrivo. Sto riprendendo ora la circolazione alle gambe. Stare allo Stoke Park stasera era una missione. Comunque contenta di averla portata a termine.
Oggi è successo quello che era giusto succedesse. Woko mi ha parlato e mi ha raccontato del suo fine settimana emozionale in cui dopo aver parlato 48 ore con la ragazza è arrivato alla conclusione di dover fare un ultima prova prima di buttar via 15 anni di relazione. Cosa ho pensato io quando me lo ha detto? Sono stata stranamente comprensiva ma poi ho anche detto la mia. Gli ho detto dei miei 5 mesi passati ad adorare un ragazzo che purtroppo ancora non ho dimenticato. Gli devo ancora 4 giorni per farlo. Cosa ha pensato lui? E' stato stranamente comprensivo ma c'è rimasto male anche lui. Era tempo di posare questo chiodo, di ridare senso a quello che di più voglio.
Sto male comunque. Ho perso anche Woko e sto male due volte. So che Woko mi avrebbe reso felice. Ma come posso dar valore ad un uomo che anche se crede non sa quello che vuole. E così farebbe lo scozzese. Sono impaziente di finire la settimana e di cominciare una vita nuova.
Perchè tra due settimane cambio aria. Tra meno di due settimane Silvia non è più a Lionhead.

Sunday 4 November 2007

5 giorni...

Bon...In background mi sono chiesta spesso come sarebbe stato questo momento...
E ci siamo...5 giorni e poi quel momento diventa presente...
Non è esattamente come chiedersi "Vivere di rimpianti o rimorsi?"...o forse questa è proprio la domanda che non riesco a pormi. C'è poco da fare...I pensieri tornano lì.
So che "occhio non vede cuore non duole" funziona...quasi sempre. Quindi ho questi 5 giorni...che voleranno veloci come non mai...in cui potrò godermi il saluto... che suona come un addio.
Sarà costituito da pochi attimi...nella migliore delle ipotesi uno sguardo o un "Hello".
Stamane ci pensavo...Un lampo...Dirgli tutto...Tutto quello che ho pensato in questi 5 mesi in cui c'è stato sempre...è scomparso per pochi attimi e tornato sù. Dirgli che, sì, sono 5 mesi che mi piace, come NESSUNO. Lui mi ricorda uno dei miei primi amori. Una passione anche in quel caso nata all'estero. E anche in quel caso c'era un altra.
C'è poco da fare i particolari ancora non tornano e se spero in quelli non avrò mai risposta. Quello che frena la Silvia estrema è il fatto che se fosse dovuto succeder qualcosa sarebbe già successo.
Non faccio che pensare a due cose dette da lui in questi ultimi giorni...
Era un giorno soleggiato e piuttosto freddino...parlavamo via MSN in tarda mattinata (la pausa pranzo era vicina) mi chiese "Che dici troppo caldo per un picnic?"...Risposi "Con un giacchetto puoi farlo". Niente altro.
Oppure la descrizione di se stesso in cui non aveva mancato di definirsi goffo e impacciato.
Era una trappola? Un test? Nulla di particolare? Che Volevi dirmi tu? Essere assurdo che nasci da mescolanza di sangue caldo e freddo.
Venerdì l'ho incontrato sull'auto e il suo saluto è stato davvero breve triste e veloce. Un cenno con la mano "Comandi!" e sguardo basso.
Dopo aver detto basta sono ancora a parlarne. Questo è quello che ha mosso molti miei giorni in Lionhead e che mi muoverà nei prossimi 5 giorni...nel non fare niente altro che accettare. Perchè ebbene sì per dirgli tutto mi manca il coraggio. Dovrei drogarmi o alchoolizzarmi...Dovrei essere in grado di reggere un NO, ma sono ancora una ragazzina per quello...Posso maturare in 5 giorni? No. Posso alchoolizzarmi però...E fare una pazzia che non mi darà risultato. E' tutto sbagliato...Il momento...La cornice...
E la domanda nasce spontanea ..."Woko?"
Già Woko. Il mio soulmate mentale.
Due persone diverse due casi da seguire chi per una cosa chi per un altra, ma che insieme non coesistono. Messi sulla bilancia credo proprio vinca la passione, l'attrazione. Con Woko sarei felice ma ho paura mi stancherei. E non posso sbagliare con lui.
Non è tempo per noi, per questo triangolo. Non c'è tempo. E forse non ci sarà mai.

Wednesday 31 October 2007

when a dream becomes true...

Era il giorno in cui avevo avuto un piccolo colloquio col mio lead.
Più che altro il solito daily in cui però alla fine chiedevo un feedback generico su di me e la mia posizione in Lionhead. Non era stata una gran bella giornata. Il mio lead aveva esposto la questione dicendo "non realizzi animazioni buone alla prima" (come nessun altro in Lionhead) invece di dire non piaci alla tua cara supervisor che ti vuole fuori e il fatto di essere consapevole del non rinnovo contratto mi avevano fatto prendere la giornata proprio nel peggiore dei modi. Mi ricordo avevo incontrato in serata alla fermata il mio animation designer al quale avevo raccontato la cosa e a stento ero riuscita a trattenere le lacrime. Da due settimane avevo iniziato a spedire CV agli studi di Londra, senza ricevere nessuna risposta. L'altro piatto della bilancia era il rientro in Italia, arrivederci a tutto quello che avevo.
Er0 tornata a casa, avevo acceso il pc e stavo controllando la posta con non curanza. Solo 5 mail, me lo ricordo bene. Due risposte negative e poi una mail da MPC che credevo fosse quella automatica.
La stavo leggendo alla svelta ma già al primo rigo suonava così diversa. Poche parole hanno fatto eco nella mia testa, le lacrime sono scese da sole. Sono sicura che le ricorderò a lungo. Quanto tempo ho aspettato un momento come questo, tanto è che ora, a distanza di 4 giorni faccio ancora fatica a spiegare.
E forse non c'è proprio altro modo per ricordare bene (come se mi stessi dando ancora un pizzicotto) che incollare quì quelle parole che continuano a produrre echo. Sarà che adesso mi viene quasi voglia di ringraziare Lionhead per avermi spinto a cercare e a trovare quello che non speravo potesse essere mio. Si è chiusa una porta e si è aperto un portone. E' incredibile...
Lo è...
E stavolta è reale.

Hi Silvia,

Thank you for your time on the application to MPC, after looking at your reel with my Animation Director we are keen to offer you a role but we would be looking for you to start with us here on November 19th.

It would be a role on our show Narnia: Prince Caspian.

What would you be looking for as a daily rate?

Joining the team would be a great opportunity were looking to give animators with natural talent the opportunity to work on a great show in a great team, my Animation director is a great believer in giving his team the opportunity to work on a variety of work.

I look forward to hearing from you.

Kind Regards


Friday 26 October 2007

With or Without you ( I have to live)

Giornata lunga...
Alle 18 sono scappata...
In Lionhead le giornate sono strane. E' come se già non fossi più nel team.
Poi oggi woko non c'era e non sapevo con chi chiacchierare mentre animavo. Quella stronza della mia supervisor è mancata per due giorni e chiaramente mi ha fatto un gran piacere non sentire la sua falsa risata. Ho incrociato lo scozzese due volte. Dio erano giorni che non lo vedevo e che strano effetto ancora. Fà ancora male dovergli dire addio (quell'addio ideale per qualcosa che non c'è mai stato realmente e ancora parte di me crede poteva essere). E' un pò come se fossi divisa a metà o in molte più parti. Ma mi sento più viva che mai.

Thursday 25 October 2007

what a BRIT can do

Torno sul mio blog dopo qualche giorno di assenza.
Giorni vissuti intensamenti questi quà. C'è Woko che riempie le mie giornate con la sua inestimabile presenza. Oggi mi ha detto "Ti Amo", proprio in italiano :).
Ha mollato la ragazza con la quale conviveva e sta vivendo dei giorni difficili, purtuttavia facendomi ridere e sorridere. E' tosta ora immaginare dei giorni senza poter parlare con lui anche solo via MSN messenger. Non so ancora che provo per lui. Stamane che è arrivato in ritardo stavo male. Mi piace tanto la sicurezza che mi da e la sua protezione. E' un UOMO, come pochi. Lo conosco da poco ma ha già dimostrato di avere gli attributi. Ha una personalità fortissima che è in grado di mutare positivamente gli umori delle persone che ne entrano in contatto. Non puoi non ridere quando lo senti chiacchierare... è una personaggio.
In questi giorni molti stanno lasciando Lionhead e spesso quello che li accomuna nei discorsi di addio è una parola dedicata a Woko per non poterlo sentire blaterale la mattina, fischiare o cantare. E' matto :)...ma in senso buono.
Domani mancherà a lavoro e già so che la giornata passerà lentamente.

Sunday 21 October 2007

Godalming

Bel weekend.
Soprattutto la giornata di oggi. Sono stata a Godalming (nemmeno 10 minuti di macchina da quì) e ancora ho scoperto un lato meraviglioso di questo posto. Mi sembrava di essere in una delle puntate della signora in giallo. Cottages meravigliosi, tanto verde e soprattutto le sfumature dell'autunno. Poi il centro, composto da tanti piccoli negozietti tipicamente inglesi. Una bomboniera. Ho fatto jogging lì oggi pomeriggio insieme ad Emanuela, la mia flatmate. Ed ho immaginato una delle mie tante me comprare una di quelle incantevoli casette e vivere fuori dal tempo in un posto tranquillo fatto ancora di ritmi e tradizioni semplici. Sì preferisco questo posto a Londra. Mi ricordo ancora quando scesi la prima volta dal treno per il colloquio. Prima pensavo che la cosa ideale sarebbe stata prendere casa a Londra in affitto. Ma quel giorno lì ho dimenticato la capitale con uno sguardo. Guildford non è bella. è graziosa, semplice, verde, timida. Si fà scoprire piano piano. Oggi avrei tanto voluto che mio padre e mia madre fossero con me a passeggio per la riva del fiume che collega Guildford a Godalming. Probabilmente non mi avrebbero più chiesto perchè preferisco questi luoghi. Poi c'è anche l'altra me che pensa e dialoga col mio cervello dicendo "Quanto c'è ancora da scoprire in giro, posso davvero pensare di immaginare la mia vita in un posto quando è quasi il primo che vedo". Come dice Manu, si può sempre tornare indietro.
E alle volte tornare in un posto senza averlo visto crescere fà male. Lo si trova diverso perchè lo si è perso di vista, e delude sempre un pò. Rimani attaccato al primo ricordo. E non so spiegare bene il perchè. Quindi molto probabilmente, se non sicuramente perderò di vista Guildford. E se mai tornerò un giorno spero di ritrovarne l'anima. Mi ricorderò sicuramente di una domenica autunnale e soleggiata, con una perfetta temperatura mite trascorsa nel countyside ad immaginare una delle Silvie alla quale sono più affezionata.

Tuesday 16 October 2007

Il mio tutto ed il mio niente
























Quanto fà male...
Fà ancora male alle volte pensare che devo lasciare tutto questo. Ora so che lo scozzese lavorerà quà fino ad aprile. E Woko....già. Strano punto interrogativo.
Dio quanto non vorrei lasciare Lionhead il 7 dicembre.
Ma è giusto fermarsi ora? per cosa?
Il punto è proprio questo...Mi manca già quello che non ho mai avuto, e non ho.
Ed è la tristezza, per il fatto che mi mancherà questo niente, che riempie le mie giornate adesso.

Friday 12 October 2007

Essere British...provare per credere...

E la soap comica continua. Anche oggi dolcissimo come nei giorni precedenti.
Mi ha raccontato della sua storia di 14 anni. Mi ha detto di nuovo che gli mancherò per il fine settimana (che vorrebbe essere la lavatrice che proverò a riparare).
Dovrei smetterla di pensare a lui e anche in fretta. Non potrebbe durare tra noi. Forse la mia testa si prende una rivincita per la situazione in cui lo scozzese non ha mollato la ragazza per me, e trova sodisfazione nel vedere che invece esistono anche situazioni in cui si lascerebbe per un'altra.
Peccato siano sempre quelle in cui non hai quell'interesse travolgente. Almeno so che adesso per lo scozzese molte cose sono diverse. Non penso a lui come prima. L'interesse al momento è pari a meno di un terzo di quello che avevo. E' come se davanti a woko non avesse consistenza e magari è così. In due settimane Woko mi ha dato quello che non ricevevo da quasi 2 anni. E' così che vorrei che fosse il mio ragazzo ideale caratterialmente. Proprio come lui.
Grazie Rob!

Thursday 11 October 2007

W_o_k_o

Non scrivo da qualche giorno. Novità ce ne sono ma nemmeno troppe.
Ho avuto dei giorni molto belli. Il merito è tutto di un collega al quale mi sono affezionata un casino. Un problema c'è. Ho paura che lui provi altro. Ho avuto dubbi quando di recente mi ha iniziato a scrivere su messenger che pensa sempre a me anche quando è con la ragazza e non si sente un bravo ragazzo, che chattare con me è una droga e che la sera spesso ripensa ridendo a quello che ci siamo detti durante il giorno. Quando sta con la ragazza in realtà vorrebbe stare con me. Scrive che non riesce ad accettare che andrò via e che sono un raggio di sole in Lionhead. Tutte cose bellissime che chiaramente mi fanno piacere, superpiacere. Ma il punto è anche che non so, caratterialmente mi piace un casino ma esteticamente non è proprio il mio ideale. Ma perchè mi manca quando non ci parlo? Rido così tanto quando parlo con lui che a volte mi fà male la mascella. Ieri sera siamo usciti tutti insieme (il mio dipartimento e il suo) credo sia stata la serata più bella da quando sono quà. Tra l'altro c'era anche lo scozzese che guardava e non me lo filavo (oggi a lavoro lo scottish mi ha persino scritto su messenger chiedendomi qual è l'ultimo giorno del mio contratto). Ecco la vita com'è...Non c'è bisogno che aggiunga altro.
Non dovrei continuare questo rapporto così particolare. Ho paura di combinar casini. Forse è perchè mi sento sola che penso a lui e c'è qualcosa di lui che mi piace parecchio. Ma purtroppo non è sufficiente. Oggi stava iniziando una sorta di dichiarazione su messenger ma poi s'è fermato dicendo che era troppo difficile.
Mi sa che questo rapporto cambierà presto. Quando sarà evidente che è meglio che non ci sia nulla tra noi, ho idea che parecchie cose cambieranno.

Thursday 4 October 2007

Agreements

Mi sono presa due giorni prima di scrivere nuovamente. Stasera ho James Blunt che mi tiene compagnia con 1973, un inglese che dedica la sua canzone ad una ragazza dal nome italiano.
E' in un certo senso giunto il momento che immaginavo sarebbe arrivato. Ora so.
So che tra meno di tre mesi lascerò questa casa, Lionhead, Guildford e lui definitivamente.
Fà male pensare a quello che ho provato quà adesso. Fà male guardare anche questo appartamento e immaginarlo il giorno in cui farò bagagli e chiuderò la porta definitivamente. Forse inconsapevolmente pensavo sarebbe durata di più, forse immaginvao che avrei vissuto quì un anno.
Ma la vita è questo. E anche questo ha un senso. Non è un caso che le cose si siano messe in questo modo in questo preciso momento della mia vita. E' già ora di chiudere questo capitolo, forse da sola non ce l'avrei fatta o sarebbe stato più doloroso...ma lo è comunque. Pensare ai miei colleghi con cui giusto adesso sto legando, pensare a certi momenti in cui il lavoro scende in secondo piano ed è l'affetto delle persone quello che ti fà sentire viva, non sola.
Dovrei studiare stasera, perchè ho anche ricominciato Animation Mentor ( contenta di farlo, contenta anche di avere qualcos'altro che tiene la mente occupata) e invece dopo aver nemmeno iniziato i compiti, sono quà. Non faccio che pensare a questi 4 mesi trascorsi. Somiglio a mio padre più di quanto immagino, adesso ricordo anche le sue parole. Ricordo le ragioni per cui non ama viaggiare :)
E Stasera ho paura...Il futuro mi spaventa di nuovo...

Friday 28 September 2007

Essere British...(continua)

E' proprio vero, paese che vai gente che trovi.
Oggi ho capito una cosa importante. I ragazzi di quà sorridono alle ragazze come segno di educazione. Anche se non ci si conosce, ma ci si ritrova in un ambiente comune. Questo non è interesse ma educazione britannica. Oggi un'altro lo ha fatto con me. Mi ha sorriso guardandomi nel gli occhi diritto per almeno 3 secondi senza battere ciglio. Non ci siamo mai presentati, ne mai parlati, mi stava passando vicino. Un altro di quelli carini, che lì per lì pensavo maliziosamente potesse essere interessato, poi mi sono fatta spiegare.
Beh non male. Sono quasi 4 mesi che sono quà ma almeno adesso l'ho capito, meglio tardi che mai.
Questa pare essere la prassi.
Fico!

Thursday 27 September 2007

Plans

Stasera c'è una delle mie preferite. Alanis Morisette con "That I would be good". Accidenti mi sento uno schifo. Ho saltato la seratina al pub con i colleghi. Ho voglia di restare da sola pure stasera. Tempo che spreco lo so. In realtà non me lo spiego nemmeno troppo bene perchè non ho quella spinta rapida a buttarmi in braccio alle circostanze...quelle lo so quasi per certo che possono aiutare.

In certe cose sono sempre stata viziata. Passo io e la vita degli altri deve sconvolgersi. E invece no. Non è così. Per fortuna c'è la vita ad educarmi. Già per fortuna.
Belle le parole di questo testo. Dovrei incollarle quà.
La mia collega esce per fortuna perchè meglio star soli in queste circostanze. O forse no.
Mi sa che me ne vado a Londra nel weekend. Meglio non stare quà a pensare. Meglio che i negozi attirino l'attenzione. Oxford Street, le vetrine illuminate, quei vestitini lì, la gente del sabato.
Sì penso che farò così. Non è detto che volti l'angolo e mi scontri con un inglese che mi chieda scusa con galanteria, che sia sexy, etnico, con un fantastico accento comprensibile ma e soprattutto non scozzese.

Wednesday 26 September 2007

Terzo Milestone

Ecco ora ho Tori Amos che mi ispira.
Altra seratina a casa. Con qualcuno online. Giornata tranquilla. La cosa buona è che ho un collega inglese che è un pò pazzerello, ci parliamo online e mi fà ridere abbastanza. Così il tempo passa e penso meno. Chissà che non sia un qualcosa di intenzionale della mia vita. Compagnia messa a posta lì per attutire il colpo. E in effetti anche oggi sono stata meno peggio di quanto pensassi. Quando poi la testa inizia a spiccare voli la fermo subito con un "NO Silvia!".
Penso a risolvere questioni tecniche che sono una vera rottura alle volte, e c'è il fattore tempo che gioca a sfavore perchè domani è il mio terzo milestone, direi che sto abbastanza bene col lavoro. Domani finisco la mia ultima animazione.
Sono due giorni che il tempo è invernale. Cielo sereno che mi ricorda Roma ma un freddo tale che Roma vede a Dicembre/Gennaio. Quando entro in casa vedo che l'ambiente è caldo, questi doppi vetri inglesi reggono bene. La mia collega è fuori per un tour de force che dura da 5 giorni; deve riconquistare un ex. Un russo. Tipo "de coccio", più "de coccio" degli inglesi.

Tuesday 25 September 2007

Il senso

Non so che scrivere stasera. Però devo ricominciare a riempire gli spazi di me. Anche se questo significa raccontare giornate monotene in cui non c'è vita. Almeno c'è il lavoro. Dio lo benedica. Sempre. Non mi scordo di essere fortunata e anche parecchio.


Sarò stata 10 minuti fissando il vuoto. E' grave. Non so cosa raccontare.
Volevo riscrivere tutto il testo di Dillo alla Luna. Stasera risentivo quella canzone. Mia Martina. A me la solitudine non fà paura, anzi... il problema è se diventa un'abitudine, se si solidifica.
A quel punto da mia migliore amica potrebbe divenire nemica acerrima. Ora mi sento sola solamente in un senso. Ma diamine non si può aver tutto.
Stanotte ho dormito come un ghiro. Forse la notte in cui ho dormito meglio da quando sono quà. Magari ha influito la voglia di spegnere il cervello.
Sto bene in questa casetta. Mi piace davvero. La tratto davvero come se fosse mia.


Chissà com'è... mi chiedevo... che convergo spesso verso persone che hanno poco equilibrio, persone insicure, che hanno bisogno di conferme, più di quante possano dare a me. Chissà quale strano meccanismo innesca la mia testa quando seleziona chi gli sta intorno. Di sicuro si sofferma raramente, e questo è un pò un dramma. Perchè passa tempo prima che si soffermi su qualcos'altro. Forse colgo le persone con la mia stessa scala di sensibilità. Anche se all'inizio non sembra. O magari becco solo narcisi. Forse sembro una pronta a dare parecchio.
Forse sembro me.

Rimango ansiosa di capire il senso di ciò. Davvero. Peccato che passerà del tempo.

Monday 24 September 2007

Significato intrinseco di British

:)...rileggevo quello che ho scritto ieri...
Mi faccio anche tenerezza da sola. Si perchè oggi è il giorno del grande cambiamento. Il giorno in cui chiudo questo capitolo. Eh alle volte succede anche questo, più spesso di quanto si possa immaginare in certe situazioni. Oggi avevo una gran voglia di piangere forse...Ho retto fino a casa pensando -beh caspita a casa posso piangere alla grande- e poi...arrivata quà niente...neppure una lacrima. E non escludo che possa scendere adesso...mentre scrivo :).

Perchè vi chiederete mai...ho preso questa decisione?
L'inevitabile?
Ci siamo sentiti via messenger ancora...e ancora lei di mezzo...stavolta però lui lei e i loro problemi di non riuscire a vedersi come lui vorrebbe perchè lei per lavoro è lontana...almeno 10 giorni al mese. Beh grazie di avermi reso partecipe di questo tuo pensiero. Grazie di avermi detto sottilmente per la seconda volta che sei occupato, che probabilmente quei momenti lì sono stati pura immaginazione e mia maleinterpretazione. Grazie per avermi illuminato sui britannici e la loro educazione gentilezza. Grazie sì.
Se penso che sono due mesi e mezzo che impiego tempo a pensare a quei momenti sento di aver fatto una grande caxxata. Il danno maggiore di questa faccenda e il non fidarsi più delle proprie sensazioni. Come ho sempre detto nei momenti no. Quelli in cui comunque avvertivo questa situazione stazionaria molto chiaramente.
Credo che la tesi giusta sia questa:
Deve aver notato che comunque i nostri sguardi si incontravano deve essersi chiesto se da parte mia c'era dell'interesse e deve essersi anche dato risposta affermativa. Dopo di chè deve aver cominciato a pensare a quale dei suoi atteggiamenti possa avermi fatto pensare che una qualunque cosa tra me e lui potesse essere possibile. Lì il cambiamento. L'imbarazzo. L'incapacità di gestire una situazione del genere. Il suo essere British. L'ambiente di lavoro. I colleghi che osservano. La sua ragazza soprattutto.
Mi spiace aver desiderato qualcosa che era già di qualcun'altro. Però non l'ho fatto a posta. Ho solo creduto che fosse reciproco. Sbagliando.
E sbagliando si impara. Ora sarò più british la prossima volta. E mi farò ancora una volta trascinare dalle situazioni...altre situazioni. Le favole sono scritte nei libri e chi le scrive spesso non le ha vissute. Spero di capire presto il senso di questo episodio della mia vita. Mi ci vorrà del tempo per assimilare e trovare un'equilibrio. Oggi già mi dicevo di applicare a Londra. Quando qualcosa non mi piace fuggo. Se non riesco a cambiarla la evito.
Dovrei chiamare i miei stasera. Ma non ne ho voglia. Mi chiedo se almeno alla mia inquilina le cose stiano andando bene. Viveva qualcosa di simile a me in questi giorni.
Incollo quì le ultime parole che ci siamo scambiati, le ultime che vedo con l'interesse di chi aspira a qualcos'altro.

me: 'morning
lui: guten morgen
how's tricks?

me: ? deutch?
lui: today yes :)

me: eheh
it would be nice to play today...
you know
with this wonderful weather
lui: that sounds like a good plan. I'm bored with tf2 already

me: really? of course you can't kill chiquita in tf2, I'm going to ask who is playing today
lui: I'm in. I'll ask if anyone else is up for a game

me: good...thanks Mike
lui: did you enjoy your weekend?
me: anyway how was you weekend?

me: eheh, well...it was relaxing..just a little bit boring...I didn't go with my flatmate in London
lui: haha. yes mine was good. relaxing. Hayley ( my partner ) is away to Kenya at the moment so I had the place to myself

me: wow...Kenya ...it's amazing
is she having an holiday?

lui: It's so costly to travel into central london. I spend around £2880 a month on travel card
erm that's £280 ..

me: oh ok
yes it's expensive

lui: no she works for a Fair Trade company as a Jewellery designer and the company has moved to Kenya for the time being. she was supposed only to travel out 3 times a year but so far she's been 3 times in the last 3 months, and once to Paris :(

me: oh...:(
sorry about that
I hope she will come back soon

lui: yeah. she goes for 10 days at a time, which goes slowly
anyhoo. it's for a good cause so can't complain

me: I forgot how is having a relationship...I broke with my italian bf after 1 month I was here
lui: it must be hard doing the long distance thing. I find it hard with just 2 weeks

me: well yes...but something happened...I decided that
anyway I'm still prefering italian boys :D

lui: more passionate? haha
me: eheh...less complex...less icy

lui: ah yes i can see why. miserable brits :P
me: they just need alchool to be that, why?
me: cold country :D

lui: it's true actually. as a culture we find it hard to express ourselves as easily as other european countries. not sure why that is
me: I think that it's stressful for you brits

lui: I guess it's the polite reserved attitude that is instilled from the outset
me: ahahahahahaha thanks...so we are unpolite

lui: damn. you always catch me out
me: sorry

lui: no. not that you're impolite. it's just that we're so reserved over here. it's painful sometimes waiting on the tubes where everybody is staring at their shoes
me: ahahahahahaah gosh read a good book and you won't note that

lui: yeah, I'm reading all the time right now
me: then you know...it's life...you live in a world with other people

lui: can you recommend any good books to me?
me: yes in italian :D
no I joke

lui: hehe. that might take me a while to read
me: sorry I'm reading books for children at the moment..
just to improve my language , and yes it takes a lot of time sometimes :S

lui: :D Harry Potter or See Spot Run?
me: the secret Garden and Dark Alchemy
you know...scary tales... ghost stories

lui: cool. I must give them a try. I read a lot of scary stories & horror back in the day
me: I'm thinking to do a ghost tour with my friends eheh

lui: I lived in Edinburgh for years which has some pretty cool ghost tours. In old times when they were still building the city they couldn't expand out anymore due to the city walls so they started building on top of other buildings. So there are deep dark vaults where they can take you down and really scare you with stories

me: COOL
I will visit Edimburgh in November
I'm waiting a go

lui: it's a beautiful city, very uppy downy, hilly they say
me: would like to visit the higland as well
I just need to plan something

lui: make sure you take some waterproof clothing & big welly boots
me: :D I imagine
When I will go I will ask to suggest me the best to visit

lui: I would be happy to oblige if you did
me: yeh...that's very polite, thanks Mike

lui: :P

Sunday 23 September 2007

Grapes

Non male.
E' stato online molto spesso. Sabato pomeriggio fino alle 20:30. Oggi da stamane fino alle 18:30.
Ne deduco che non veda la sua ragazza così spesso come pensavo. A meno che lei non sia andata da lui. Ma aprirebbe il messenger? Lui che sembra non usarlo. Chiaramente non mi ha mai contattato. Nemmeno io. Mi chiedo dove sia adesso. Perchè venerdì sera avevo concluso dicendo "Se ti colleghi ora ti contatto..." e non s'è connesso, e stasera chiaramente vale lo stesso. Se mai si collegasse stasera anche in tarda serata credo proprio che gli rivolgerei un bel saluto.
La vedo meno peggio insomma.

Perchè la mia testa continua a ricordare piccoli e strani particolari? Mi ricordo il discorso di una persona a me cara. Alle volte vediamo quello che vogliamo vedere...perchè il cuore lo desidera. Ma urca se è vero che mi sono smontata spesso con lui. Se gli fossi indifferente non entrerebbe in allerta ogni qual volta gli passo vicino. Ed io lo noto...Sì è evidente...E' come se cominciasse a dirsi come si deve comportare...sembra sulle difensive...ma sulle difensive da che? Gli ho mai rivolto spudoratamente la parola? Ho mai fatto qualcosa di palesemente interessato nei suoi confronti? Sono quasi due mesi che fuggo da lui perchè alla fine fà male stare a contatto con ciò che non può esser tuo. E cosa è successo in questo periodo? E' andata meglio di prima anche se lentamente. Ha cominciato a giocare a cod2, a scrivere commenti nelle mail dopo i miei, mi ha sul suo messenger, fà il simpatico, si cerca le traduzioni di quello che gli scrivo e mi manda i link dei piatti di cucina italiana.
Se non è interessato beh allora non è proprio l'uomo che fà per me.
Dove sei ora? E' ora che torni su messenger...Ti devo parlare...
Non fare tardi...Domani devi pure lavorare... A mamma!!!



Sì sono alla frutta.

Friday 21 September 2007

Come una lumaca...

Sono appena rientrata dallo Stoke Pub. Stasera mi ci ha portato la mia nuova coinquilina con i suoi colleghi (tutti ricercatori). Due francesi ed un giapponese. Chiaramente il giapponese batte gli altri due, per galanteria, correttezza ed educazione. Lo stavo proprio verificando mentre ascoltavo i loro discorsi.
Giornata tranquilla a lavoro. Lui non s'è fatto sentire minimamente anche se a differenza del giorno prima è rimasto connesso tutto il giorno ( in realtà lo vedo ancora connesso col computer di lavoro...deve averlo lasciato acceso lo sciocchino). Significa anche che non si è curato di spegnere messenger ( non lo sentiva più una presenza) e questo mi fà pensare che lui non lo usi spesso. Se non lo usa spesso significa anche che l'ha usato solo per aggiungermi. Ma quante volte succede anche che pensiamo di aver spento un computer e poi in realtà non è successo. Quindi se dobbiamo mettere in conto qualcosa mettiamo il più possibile.
Pensavo ad una sua frase. Quando l'ultima volta mi ha chiesto come andava si è ricordato qualcosa che gli dissi almeno due mesi fà (usavo descrivere il mio piano come il piano di prestigio dei GODS). Mi ha chiesto come vanno le cose hai gods? Era qualcosa di davvero prestorico infondo.

C'è qualcosa che succede sempre quando inizio a mettermi in testa di pensare ad altro. Che torna di nuovo ad esser presente in qualche modo. Esattamente quando mi sto dicendo "non è più il caso". Ieri sera ... dopo aver scritto il blog pensavo anche a quanto fosse poco utile che non usasse messenger a casa. In quel momento si è connesso per la prima volta extra lavoro (il giorno dopo aver avuto il mio contatto). Chiaramente non l'ho contattato. Sono rimasta fino alle 24 e poi ho staccato.
Oggi ciò che mi balena per la testa è che stia andando direttamente a casa della ragazza per rimanerci tutto il weekend. Immagino che avrò una risposta presto, se non sarà mai connesso saprò qualcosa.
Comunque io non lancio più il minimo messagio di interesse. Di questo ne sono consapevole.
Anche oggi sono scesa al suo piano e non me lo sono filato minimamente.
Beh direi che è il caso. Ha pur sempre parlato al plurale!
Giuro che se ti connetti adesso ti contatto...Giuro...
Notte Blog.

Thursday 20 September 2007

Back to Guildford

Ok.
Ho appena ritirato la spesa del tesco (ancora mi gasa vedere che me la portano a casa anche se con un sovraprezzo). Quindi sono a posto...domani faccio colazione a casa. Un bel cappuccino italiano fatto con la mia MUKKA Bialetti non me lo toglie nessuno (caffè Illy).
Che dire...Non è stato un bel periodo. Da quando sono tornata da Roma me ne sono successe di cotte e di crude a partire dal volo stesso. Valigia rotta e aperta (fatto reclamo). Ho dovuto far plastificare la valigia per prendere il treno...altrimenti avrei perso tutto per strada. Ma treno in Ritardo. Avrò aspettato un'ora perchè ne avevo appena perso uno in coincidenza.
Lunedì torno a lavoro, portando i biscottini italiani giornata tranquilla quasi noiosa e la sera mi rendo già quasi conto di aver perso il cellulare (o che me lo abbiano rubato). Ad oggi opto di più per la seconda; e se devo dare la colpa a qualcuno la do prima a me stessa e poi alla mia borsa nera piccola. Cellulare nuovo praticamente, costato 225 euro con le foto del sushi training fatto a Londra :(.
Riguardo allo scozzese che dire: come direbbe il mio amico inglese Tricky situation.
E' stato molto carino i primi giorni...intendo gentile via mail come suo solito. Appena ho spedito il mio contatto messenger al gruppo di colleghi con cui gioco a COD2 mi ha aggiunto per primo e mi ha anche contattato per primo, facendo l'interessato ai miei discorsi, facendosi dire persino cose in giapponese da riportarmi. Gli ho raccontato del sushi training e lui era tutto gasato (diceva persino che gli sarebbe piaciuto frequentare un corso di cucina), poi però ha iniziato a parlare al plurale quando raccontava del cibo italiano che prendeva al supermercato, o di quando il suo amico giappo lo aveva invitato a cena (aveva invitato a cena loro)...e loro chi? Io mi domandavo...E l'unica risposta plausibile poteva essere lui e la sua ragazza, non credo lui e i suoi amici...sarebbe troppo figo e troppo privo di senso per una situazione come questa.
Sono uscita da messenger senza salutarlo. Stamane non si è visto su messenger. Si è connesso solo verso le 11:30/12:00, orario in cui di solito mando mail per giocare a COD2.
Quando si è collegato io avevo un messaggio nella mia firma, ed era "Sì, mi manchi" (riferito al mio cellulare. Non mi ha contattato e nemmeno io per un bel pò...Fino alle 16:30 del pome, quando l'ho salutato e gli ho chiesto come gli stavano andando le cose. Risponde bene e mi chiede lo stesso...Gli ho raccontato che in quel momento ero annoiata e stavo pensando di fare qualcosa di pazzo. Gli ho chiesto suggerimenti. Mi ha detto di mettere tutti i vestiti al contrario e correre per lo studio. Così mi sono complimentata con lui. Mi ha chiesto cosa avevo in mente io, e gli ho detto - alzarmi improvvisamente e cantare una canzone a tutti gli animatori -. Mi ha scritto uno "YES" maiuscolo e poi mi ha consigliato qualcosa di Lionel Ritchie. Così gli ho chiesto "perchè?", e lui "Perchè ha la faccia grande!"; ed io "Stai dicendo che ti ricordo Lionel? Oh Grazie!. Ha scritto qualcosa come...No...um...I... I mean Yes...You are like a Lion (passamela). Ed io ho risposto con un bel LOL senza aggiungere altro.
Stavo anche pensando che lui ha messo come suo avatar una bella stampa giapponese di una tigre...E' solo un'immagine che ostenta per dipingersi in quel modo. Lui non è una tigre, molto probabilmente è tutt'altro., ma ha bisogno di presentarsi in un certo modo.
Comunque io continuo a pensarci anche se non dovrei. Infatti lo faccio a tempo perso. Solo perchè non ho nessun altro a cui pensare.
Ed ora faccio un'altra bella cosa. Me ne vado a letto :).

Tuesday 11 September 2007

Rome after 3 months

Sono a Roma da 3 giorni e più.
La trovo sempre bellissima in alcune sue sfaccettature. Peccato chi ci vive l'abbia rovinata.
Strano effetto rivedere la mia stanza. Sembra quella di un'adolescente. Probabilmente lo ero molto di più di quanto volevo mostrare. Se guardo la stanza di Guildford e quella di Roma. E' come se davvero fossero di due persone diverse. La differenza è davvero forte.
Stamane ho visto il centro di Roma. La faccia che il mondo ci invidia. Magica sì ma non da vivere.
Ho fatto spese...anche perchè ancora penso che la moda italiana non abbia confronto.
Riflettevo sulla metro di Roma: in quanto a pulizia è migliore della londinese. Fà la sua porca figura. Ma la situazione politica non cambia :(. Abbiamo in compenso un Beppe Grillo che è un portento (lui e i suoi Vaffa Day).
Ormai ho ben compreso che i miei mi vorrebbero quà. Mio padre non fà che ripeterlo :).
Io invece non vedo l'ora di tornare al mio equilibrio. Al mio spazio, al mio silenzio.
Non vedo l'ora di rivederlo anche. Anche se probabilmente non cambierà nulla. Mi mancano quegli attimi.
Il mio cane sta benissimo, è un colonnello. Rimarrà un campione, ora so che non cambierebbe nelle sue manifestazioni d'affetto anche se dovessi rivederlo tra 3 anni.

Non mi importa di avere conferme adesso...potrei continuare a vivere come una zingara e all'ombra se questo significherebbe fare il mio lavoro e vivere come ho vissuto in questi mesi. Ce la faccio.
HO me.

Friday 7 September 2007

Holiday

Eccoci quà.
Stanotte parto. Torno a Roma per una settimana. Che strano effetto che fà. Questo posto mi mancherà. Bella l'idea di partire da casa alle 4 di mattino. Quando tutti dormono. Quasi di nascosto. Senza dare nell'occhio. Come è successo che mi sono abituata così bene a te, Guildford?
Oppure è per via di chi ti vive come me parzialmente, che sto bene.
Ti rivedo tra una settimana. Ho solo bisogno di ridare un'occhiata alle mie origini. E c'è una parte di me che è anche curiosa di sapere cosa proverà quando rivedrà la sua città dopo essersi quasi abituata ad un'altro mondo.
Sono divisa a metà. Ma una grossa parte di me non partirebbe.
BRB.

Saturday 1 September 2007

Laura's leaving night

Posto due foto della serata dedicata alla partenza di Laura.
Serata di giovedì scorso al Drummound. Abbiamo occupato 3 tavoli perchè c'era anche un'altra ragazza (Bex) delle HR che lascia Lionhead. Il tipo con la maglietta a righe è un altro ragazzo interessante , ma viene dopo lo scozzese.

Friday 31 August 2007

Fissazione parte seconda.

Eccomi quì...di ritorno dal pub. Serata tranquilla, mi aspettavo più affluenza, ma eravamo in 12.
Ho trascorso due giorni particolari. Ieri è successo qualcosa che in un certo senso ha rotto il gelo che s'era creato tra di noi. Oserei dire un piccolo miracolo... di quelli che ho cercato spesso ultimamente...ma che quando cerchi chiaramente non capita.
Uscivo alle 18:30 passate, scendevo dalle scale e lui era lì...per le scale al telefono, concludendo una telefonata che non sentiva bene. L'ho salutato nell'attimo di silenzio trovato, prima di capire che fosse al telefono. Lui ha chiuso la telefonata confuso su chi fosse...e mi ha detto "Hello". A testa bassa si avvicinava pianissimo alla porta mi è sembrato che si facesse quasi coraggio per rompere di uovo il ghiaccio e mi ha chiesto "How are you?". Ho chiaramente risposto e chiesto lo stesso sfoggiando poi un sorrisone a 52 denti che lui ha ben notato esitando prima di entrare nella sua sala. Si ha esistato. Stavolta era quasi fermo sulla porta...non fuggiva. Mi sono chiesta se stesse aspettando la chiamata che aveva perso e non capito, ma quando io sono scesa fino al piano terra ho ben sentito che lui non era tornato sulle scale per telefonare. Anzi dovendo aspettare i miei colleghi in giardino l'ho visto passare dopo nemmeno 10 minuti nella macchina del suo collega.

Stamane il bus ha ritardato, c'era un sacco di traffico e l'auto con me dentro è arrivata alla sua fermata della stazione stracolma di gente ad aspettare, e lui...il secondo pronto a salire sull'autobus. La prima era una mia collega che si è seduta vicino a me. Lui ed un mio collega sono andati a sedersi a metà bus.
Non so come ma stavolta scesa dall'auto loro erano quasi dietro me e lui non rallentava più il passo per cercare distacco anzi parlava ad alta voce e si faceva notare. Ero io piuttosto che gli davo le spalle e avevo un passo veloce e deciso verso lo studio. Ma non è stato questo l'elemento determinante della giornata. Arrivata a studio ho aperto la porta con la mia card e sono salita per le scale non guardando mai indietro.

In questi casi quì arrivata alla mia postazione di solito penso..."ok è finito il momento stimolante della giornata"...Mentre aspettavo che il mio pc mi chiedesse la password di accesso mi volto a sinistra e lo vedo passare con un dvd in mano...Mi guarda e accenna un sorriso veloce ma vagamente triste. Cerca il mio collega che non è alla postazione e decide di lasciargli il dvd sul desk. In quel momento mi alzo e mi imbuco in cucina così non lo vedo e non lo sento (altro messaggio che lancio).
Ho riflettuto tanto su questa cosa quà. Era così in confidenza col mio collega. Fanno tutti i giorni il viaggio insieme sul bus e a piedi...Poteva dargli il dvd durante il tragitto a piedi. Poteva faro aspettare un momento per le scale e prendere il dvd dallo zaino. Invece glie lo ha portato sù, al mio piano dopo esser arrivato a studio. Bo...

A pranzo: i miei colleghi decidono di sedersi ai tavoli interni. Mangiamo. Passano 20 minuti e scende a prendersi il pranzo. Si accorge di me solo quando è in fila per pagare. Inizia a non guardare più altrove che davanti a sè. Prende il suo pasto e poi si avvicina al tavolo dei condimenti e lì da il meglio di sè. Comincia a condire il suo piatto con cura e prima di uscire dalla sala, mi guarda. Io (intenzionalmente) guardavo altrove.
Speravo di beccarlo al ritorno, ma non c'era. Probabilmente mentre io arrivavo alla fermata lui era ancora dentro a far straordinario.

Davvero continuo a sentire qualcosa di strano da parte sua. C'è per forza qualcosa, bisogna capire se è solo imbarazzo o qualcosa di più. Ma lui mi guarda...continua a guardare senza farsi notare.

E a me lui continua a piacere.

Tuesday 28 August 2007

Momentanea Fissazione

Oggi ho sentito l'estate. Oggi che ho avvertito che non c'era lui.
Sarà una settimana grigia. Mi domandavo se, quando mai penserà al lavoro, ci sarà il riflesso di un pensiero dedicato a me. Sarebbe tantissimo.
Proprio oggi sul bus pensavo alla pazzia di venerdì, quando all'uscita lo vedevo davanti a me...piuttosto lontano...ho corso per arrivare a prendere il suo stesso bus...ma non era lui...e il bus mi ha portato subito via dalla fermata. Cos'è che scatta in quei momenti lì? Perchè è qualcosa che non si cura della ragione...non se ne cura affatto. Il corpo va da sè. Mette da parte ogni dubbio, ogni limite, ogni dovere. Lo evito e lo cerco e poi lo evito di nuovo.
E quanto poco so di lui. La mia fissazione non è proporzionale a ciò.

Monday 27 August 2007

Holiday

Non è che i miei sonni siano proprio tranquilli. E credo che saranno tali fino alla fine della settimana, quando finalmente saprò che un'altra persona è subentrata nel contratto di affitto che ho al momento. Alle volte mi fà un pò specie vedere con quanta ingenuità le persone prendano certe decisioni mettendo te nella condizione di dover ricordare loro ciò che moralmente dovrebbe esser scontato. Credo che se non ci fosse stata questa persona a risollevare gli animi le cose non si sarebbero messe affatto bene...e intendo anche a livello relazionale.
Ricomincerò a seguire Animation Mentor. So di fare la cosa giusta. Mi ha dato tanto e continuerà ad essere un saggio investimento. Spero che non collida troppo col lavoro. Con la vita non credo visto che al momento la vedo più piatta del solito, i miei colleghi alla fin fine sono dei gran nerds...io lo sono ma non a quei livelli. Ma con la new entry nutro forti speranze, nel senso che i suoi interessi mi stimolano e credo che cercherò coinvolgimento.
Poi ho ancora le mie amiche spagnole, che vedrò giovedì. Sono molto preoccupate anche loro ultimamente e comprendo bene le ragioni. Non fanno che lavorare da mesi a ritmi disumani con datori di lavoro insensibili. Per le due settimane di vacanza (con matrimonio e battesimo) rischieranno di perdere il posto. Incrocio le dita. Meriterebbero ben altro visto che hanno anche due lauree brevi entrambe in chimica.
Continuo a sentire la loro scontentezza sul posto e la gente. E non sono gli unici. Io sono ancora sul lato esterno della vetrina. Anche questo posto ha un cuore. Gli esseri umani si somigliano tutti. Si ok hanno meno sole...questo credo li influenzi nel socializzare...ma alle volte ti sanno anche lasciare senza parole. (ingerisco insalata di granchio). Dov è che finiranno patrizia e cristina? (si chiedevano). Me lo chiedo anch'io. E non solo per loro. Ciò che pare esser più certo è il lavoro, nel senso che fatto questo passo forse posso dire che continuerò a lavorare come animatrice. Ma non riesco proprio a immaginare se sarà quì o altrove. Perchè me lo chiedo. E come se me lo chiedo...Silvia dov'è che potresti vivere bene? Ma nulla si visualizza nel mio immaginario...nemmeno Bora bora. E credo che molta dipenda dall'ignoranza...mia...e di chi se no. Non ho visto che l'italia e poco altro. E pensare ora di tornare a vivere in italia mi fà venire la nausea. Anche solo sentir parlare di problemi politici o altre barzellette.
Quello che invece mi fà tanto piacere è tornare lì per una settimana, vedere i miei cari, tutti.
Mi farò un giro per via del corso poi e rivedrò dei capi d'abbigliamento decenti. Farò shopping, mangerò le cose di casa. Sentirò ancora i miei dire "beh dai che tanto dopo il 9 dicembre torni a casa tieni duro..." come se fosse una tortura. Ma non lo è.
E ciò che mi rende più forte lontana da quelle che credevo essere le mie colonne portantiè il fatto che io mi conosco bene, so vivere con me, di me conosco bene le fragilità, le potenziali crisi, quello che mi rende triste... e con me so anche pazientare.

Saturday 25 August 2007

Leave out all the rest

I dreamed I was missing
You were so scared
But no one would listen
Cause no one else cared

After my dreaming
I woke with this fear
What am I leaving
When I'm done here

So if you're asking me
I want you to know


When my time comes
Forget the wrong that I've done
Help me leave behind some
Reasons to be missed

And don't resent me
And when you're feeling empty
Keep me in your memory

Leave out all the rest
Leave out all the rest


Don't be afraid
I've taken my beating
I've shared what I made

I'm strong on the surface
Not all the way through
I've never been perfect
But neither have you

So if you're asking me
I want you to know


When my time comes


Forget the wrong that I've done
Help me leave behind some
Reasons to be missed

Don't resent me
And when you're feeling empty
Keep me in your memory

Leave out all the rest
Leave out all the rest


Forgetting
All the hurt inside
You've learned to hide so well

Pretending
Someone else can come and save me from myself
I can't be who you are


When my time comes
Forget the wrong that I've done
Help me leave behind some
Reasons to be missed

Don't resent me
And when you're feeling empty
Keep me in your memory

Leave out all the rest
Leave out all the rest

Forgetting
All the hurt inside
You've learned to hide so well

Pretending
Someone else can come and save me from myself
I can't be who you are
I can't be who you are

Friday 24 August 2007

Friday Meeting

Meeting...Parola d'ordine della settimana. L'ho incontrato più spesso. Non aveva il passaggio dal suo amico perchè era in ferie e quindi è stato costretto a prendere il bus anche al ritorno.
L'ho beccato spesso al mattino perchè in questa settimana ho preso ad entrare più tardi e almeno tre volte sono capitata nel suo stesso autobus, come stamane. Il mio stare alla larga è stato piuttosto evidente. Oggi durante il meeting lo è stato ancor di più. sono scesa con due miei cari colleghi per la riunione con tutto il team, parlavamo in gruppo e aspettavamo l'inizio della discussione quando Milio si è soffermato al suo desktop a parlare con lui. Avrei avuto la possibilità di stare lì e salutarlo, vedere quello che faceva ma ho visitato intenzionalmente almeno due postazioni vicine fermandomi ad esser carina con chi vi era seduto. Quando la riunione è finita e gli sono passato vicino mi ha guardato...è in quei momenti lì che pagherei oro per saper leggere nella mente.
Direi che siamo pari comunque. Ognuno ha lanciato chiarissimi segnali. Stiamo alla larga ognuno dall'altro. Ma non è strano? Non sono mai stata invadente. Lui ha iniziato ad esser schivo quanto me dopo aver verificato la mia indifferenza e freddezza (dovuta alla sua mancata risposta ad una mia banalissima mail - hey ci sono i tuoi biscotti preferiti nella cucina-). Ci sono un sacco di particolari che non giocano a mio sfavore ma gli stessi in un ottica lucidissima potrebbero esser visti al contrario come qualcosa di non favorevole. Quando parlo di favorevole o no intendo "Ho capito bene che era attratto da me?" E non che possano esserci sviluppi. Io non lo conosco bene, ma la mia sensazione su di lui fin dall'inizio è stata quella di una persona fragile, insicura quando sola, apparentemente forte quando accompagnata dal suo amichetto. Classico esempio maschile.
Dopo la famosissima mail l'ho incontrato solo una volta per le scale...sembrava sicuro chiaramente ed io sembravo schiva, forse un pò triste. Poi la giornata in cui ha pranzato vicino al mio tavolo e infine il saluto del venerdì, particolarmente espansivo e socievole. E la mia risposta ...atteggiamento schivo e indifferente...sempre...
Perchè scrivo tutte ste robe? Me lo chiedo pure io. E' che vado in fissa quando ho da studiare un caso umano...Sì decisamente...
Vabè è venerdì sono a casa ed ho tre giorni di vacanza prima di tornare su un'animazione da incubo. Relax.

Thursday 23 August 2007

Chiodi

Stasera faccio una bella cosa. Un bel copia e incolla di una conversazione avuta poco fà con un mio amico.


"...so come funzionano le coppie, so come funzionano le relazioni, anche solo spiccando un volo pindarico non vorrei che lui lasciasse la sua ragazza per me...perchè vorrebbe dire che la stessa cosa accadrebbe a me con la sua prossima...
Ed è questo infondo che me lo fà apprezzare...aldilà delle sue puntigliosità negli atteggiamenti di "risposta", la sua coerenza vince, mi sembra un ragazzo dolcissimo e serio...di quelli che non ce ne sono più...o scarseggiano. Ci siamo incontrati in un frangente temporale non idoneo...non c'è nulla tra noi...e ho buone ragioni per ritenere che non ci sarà mai nulla...ma alle volte ti fermi a pensare ...alle situazioni della vita...ti chiedi il perchè...a cosa servano...perchè non se in grado di vedere le motivazione che forse "domani" saranno evidenti...io stavo soffrendo per via della mia relazione finita...ma ero sollevata dalla fine della stessa...e sarei potuta star bene, però è arrivato lui, s'è fatto notare perchè così è stato non sono pazza giuro... e sono andata in fissa...semplicemente.. quindi adesso presumo serva un altro chiodo anche se non è sempre così semplice...far scattare quella molla lì, quella che fà girare le nostre giornate solo nelle direzioni giuste...quella che ti regala la stessa dimensione temporale di quando sei un adolescente...le pulsazioni a tremila...il fascino di chi è ultrastimolato...quel sentirsi VIVI..."

Monday 20 August 2007

Lunedì

Beh... notavo di nuovo che ha proprio preso a non salutarmi più intenzionalmente, come se avesse ipotizzato che sono offesa. In realtà non lo sono, sono solo stranita quando lo vedo, e filo via senza guardare nessun volto, nemmeno il suo. Stamane era sull'auto mi è passato vicino senza guardarmi, a testa bassa...nessun "Hi". E mi aveva visto. Ancor prima di salire sull'auto. Quando sono scesa dall'auto non ho aspettato i miei colleghi che erano con lui. Erano molto indietro...Ho fatto la mossa di aspettarli...Ma poi sono andata.
E lui non correva di certo per raggiungermi con i miei colleghi. Anzi
Dunque ognuno la sua facciata.
Il mio commento? Un grosso "Bah!". Mi sa proprio che non è lui quello che sto cercando. E io non sono quella che lui sta cercando, tanto più se non cerca. Peccato sembrava. Era partita in modo carino.
Ho solo bisogno di farmi un giro di amici che non siano colleghi e non pensare più a queste cose.

Domani alle 7 p.m. ho appuntamento con una potenziale flatmate. Vietnamita. 22 anni. Studierà musica quì a Guildford, da settembre. L'alternativa sono le mie due amiche spagnole. Però sono in due, super movimentate...Ho qualche dubbio su entrambe le opzioni. Dio quanto è dura decidere.

Oggi è stata una giornata leggerina. Ho notato che i due nuovi inglesi che hanno messo vicino alla mia postazione non sono entrambi quello che speravo. Almeno uno pare essere molto simpatico. Vedremo. Ho aspettato con ansia le 6 e sono uscita puntuale.

Ho fatto poca spesa al tesco e sono tornata a casetta. Cena? Due crostini al salmone con crema di avocado, cotoletta di tacchino speziata, insalatina mista (lattuga, mais, cetriolo, formaggio a scaglie), uva rossa.

Allego alcune foto scattate durante alcune serate divertenti trascorse quì a Guildford. Mi auguro ce ne saranno prestissimo altre come quelle e anche migliori.












Sunday 19 August 2007

Casa





Non ho ancora avuto modo di presentare casa mia. Dunque ecco un post in cui la ufficializzo.
Non è esattamente mia...E' mia a tempo determinato...Ma molte cose generalmente lo sono anche quando le consideriamo definitivamente nostre.

NIENTE


C'è qualcosa tra di noi... Lo sento...
Riesco proprio ad avvertirlo...
Specie ultimamente...che si rischia meno di incontrarsi...
Perchè tiro corto...
Mi guardi e non favelli...
Si...ti becco...Mi guardi...
Quando Io "non" guardo...
E se mai hai da dire qualcosa...la dici a quello arrivato insieme a te...
Perchè è successo...
Se è per lei che scappi quando mi vedi...mi dispiace due volte...
E la seconda è perchè è fortunata...

C'è qualcosa tra di noi...
Un bel NIENTE.

Friday 17 August 2007

Il mio secondo Milestone...Andato...

Finalmente...
Il giorno più atteso della settimana. VENERDI'.
Giornata interessante oggi. Uno perchè ho finito la settimana nera, Due perchè ho incrociato tre volte lo scozzese e lui ha percepito la mia presenza (sensazioni, magari assurde) notando che ha preso a non salutarmi intenzionalmente (beh mi guarda e quando sono vicino si gira o fà altro, tutte le sante volte) e Tre perchè ho letto il mio nome sulle diapositive presentate al Friday Meeting, e beh cavolo non mi era mai capitato...posso essere un pò emozionata? Il mio nome su una diapositiva letta da tutto il team. Infondo non c'erano mica i nomi di tutti e 105 membri del team...Solo alcuni (pochi in effetti)...e il mio era nel gruppo che si occuperà delle Cutscenes (spero non bodysynch).
La mia flatmate nonchè collega mi ha comunicato ieri sera che parte a fine agosto...quindi mi tocca trovare alla svelta una nuova coinquilina. Impresa che mi intimorisce e non poco...Ma non voglio fasciarmi la testa prima di essermela rotta. Per il momento ho due contatti...Speriamo bene...15 gg passano in fretta.
Domattina vado a correre allo Stoke Park...Bello correre la mattina...anche se la resistenza è ancora pari a zero. Soprattutto se mi sveglio autonomamente e relativamente presto...E se non piove. Guardare quel lato di Guildford ancora impigrito mi mette di buon umore. Correrò anche domenica...Devo!
Ma poi mi premio...mi preparo del Sushi. E' deciso.

Thursday 16 August 2007

...

Niente overtime stasera...Beh giusto una mezz'oretta.
Che bello tornare a casa e mangiare italiano. E' la ricompensa di fine giornata.
Specie quando è una settimana che lo studio ti paga la cena di qualunque specie eccetto la tua.
Dio sono fortunata. So mangiare bene. Sì. Cucino bene. E cucino bene anche perchè sono italiana.
Insomma la cucina italiana è la migliore, non c'è confronto e vorrei studiarmi le ragioni.
Comunque...Ho una buona notizia...Forse già dalla prossima settimana avrò due colleghi inglesi alle mie spalle e non dovrei esser più circondata da italiani per lo più. Spero che uno dei due sia un ragazzo dell'IT che non è niente male, di cui non so il nome. Potrei migliorare nell'inglese...eh!
Oggi la giornata è stata bella. Non si è coperta che per la pausa pranzo, quando io e un mio collega abbiamo provato a pranzare al solito tavolo all'aperto (vicino al quale c'è un albero sul quale un inglese aveva messo ad asciugare i suoi indumenti sportivi: un albero-stendino, mi ricorda il giappone, gli alberi con le striscioline dei desideri, la mia è una visione romantica della cosa, mentre quella reale era tipicamente inglese diciamo. Dopo solo un minuto di orologio ci siamo guardati e detti "temperatura troppo bassa per una sana digestione, il vento inoltre fà volare le foglie di insalata" ingrediente base dei piatti di mensa. Splendido sole al mattino e al tramonto comunque. Nel pomeriggio mi sono sbellicata dalle risate a leggere la posta interna ( ho qualche collega pazzo). E' strano, credo sia la seconda volta nella mia vita, se non la prima in assoluto in cui davvero la mattina mi fà piacere andare a lavoro ( a parte quando vedo lo scozzese, ecco quello no).

Wednesday 15 August 2007

Un Ferragosto

Urca...giornata lunga...
Ma il Milestone arriva...e con esso la certezza che la prossima settimana stare a lavoro sarà come stare in un parco ricreativo. E' poi festa...alchool...e via di seguito.
Come ogni Milestone che si rispetti.
Pur tuttavia non so se riuscirò questo venerdì ad essere a Londra. Giusto oggi mi chiedevo perchè ho proposto proprio questo venerdì? Mi voglio bene? Domani sento la ciurma e poi decido. Mi fanno male le ginocchia. Troppo overtime.
Oggi poi era ferragosto...beh lo sarà ancora per 24 minuti. Ho sentito i miei a pranzo...Mangiavano beati in montagna...con il resto della loro ciurma.
Dio sono uno straccio...Vado a letto...

Tuesday 14 August 2007

CERTIFICAZIONE OTTENUTA

Fico...Devi sentirti proprio bene.
E com'è che ci si sente? Sentiamo...
Spiegamelo ancora una volta...ad esser sleali nei confronti di tutti...attivamente...fregandosene delle conseguenze...
Oppure l'hai fatto per una giusta causa? Perchè mi sei amico vero? Perchè mi vuoi bene? Perchè è così che ami giustificare la tua slealtà quando è evidente che sei nel torto...e il risultato è l'aver creato una pessima situazione.
Probabilmente lo hai fatto perchè al contrario di quanto dicevi non ti piaceva sapere di me.
Chissà qual è la tua verità...Se mai è esistita...Se mai c'è un TE chiaro che io conosca.
Oggi so che ho sbagliato di nuovo a fidarmi. E mi chiedo quale divertimento o quale mancanza di cervello abbia mosso il tuo fare.
Leggo tanta noia in verità e molta più presunzione di quanta sospettavo.
Tu che hai avuto tre occasioni di dimostrarmi assoluta non curanza del mio punto di vista.
Adesso continua pure, come hai iniziato...puoi fare anche di peggio se la cosa è in grado di cambiare le tue giornate. Non c'è niente altro che io debba sapere...
E puoi star tranquillo.
Non andrò in giro a dire a conoscienze comuni quello che tu pensi di loro.

Friday 10 August 2007

Saint Lorenz

Ho quasi sempre trascorso la notte di San Lorenzo guardando il cielo in montagna.
E' agosto. Mi vengono in mente gli agosti passati lì, tra le montangne appenniniche.
il cielo non era male stasera quì. Avrei potuto cercare qualcosa per esprimere almeno un desiderio.
Ma un desuderio certo non ce l'ho.

Tuesday 7 August 2007

Step

E' passato un pò di tempo dall'ultima volta in cui ho scritto. Sono successe un pò di cose, e alcune le sto digerendo.
Ad un mese esatto dalla mia partenza dall'Italia, la mia relazione di un anno si è conclusa. Mi sono ritrovata con una certezza in meno e stranamente sono stata davvero male solo per 3 gg. Forse la mia testa ha voluto cercare subito un appiglio è c'è riuscita, ma purtroppo puntando inconsapevolmente in una direzione sbagliata. Il sostituto è di nuovo una situazione complessa.
Come sto? Bene, l'italia non mi manca, sono felice di essere quì, e più che annusarlo lo sento nelle vene. Specie la domenica mattina, quando mi capita di andare a correre, guardare il verde che mi circonda, respirando a pieni polmoni una qualità di vita che non avevo sperato. Torno a casa, nella mia stanza, quella che ha poche cose scelte da me a mente sgombra, quella che sento mia più di quella di Roma. Mi manca Asso. Il mio campione. Lui mi fà sorridere e mi commuove a distanza, sono due mesi che non lo guardo negli occhi. Gli inglesi sono compagnoni, alle volte sembra non abbiano mai visto un italiana. Stringo amicizie, di varie provenienze...vivo.

Thursday 5 July 2007

Dillo alla Luna

Guardami quando mi parli
Guardami quando mi parli
Guardami quando mi parli guarda se è vero
Guardami quando mi parli guarda se tremo
E smettila di parlarmi guardando il muro
E se qualcosa mi devi dire tu dimmelo duro
Guardala in faccia la realtà e quando è dura sarà sfortuna
Eh sì sfortuna

Guardala in faccia la realtà è più sicura
Guardala in faccia la realtà è meno dura
E se c'è qualcosa che non ti và
tu dillo alla luna
Può darsi che porti fortuna dirlo alla luna

Guardami in faccia quando mi parli se sei sincero
Se non mi guardi quando mi parli non sei sicuro
E la voglio in faccia la verità
E se sarà dura la chiamerò sfortuna...
Eh sì maledetta sfortuna

Se c'è qualcosa che non ti và dillo alla luna
può darsi che porti fortuna dirlo alla luna

Io la voglio in faccia la verità
e se sarà dura la chiamerò sfortuna
maledetta sfortuna

maledetta sfortuna

maledetta sfortuna

maledetta sfortuna

maledetta

maledetta

maledetta sfortuna

maledetta sfortuna

maledetta

maledetta

maledetta sfortuna

Guardami in faccia quando mi parli

Monday 2 July 2007

A spasso


Se compi un passo dopo l'altro accertandoti che il tuo peso non si sposti in avanti prima di aver assicurato un appoggio sicuro...non c'è il rischio di cadere. Non c'è sorpresa. Alle volte si ha la sensazione che procedendo in questo modo aumenti anche l'aspettativa e il sospetto che ogni passo seguente sia quello a rischio. Non si pensa ad altro che al fantasma di una prossima caduta...fino a quando esso ci immobilizza. In realtà camminare è solo mettere un piede davanti all'altro fino a quando raggiungiamo il punto che aspiriamo...e questo deve rimanere...
Pensare a quello che ci separa dalla metà...ci farà camminare come degli storpi...e perderemo tempo.

Sunday 1 July 2007

Guildford in Bloom




Non è uno dei giorni migliori...Ma nemmeno dei peggiori.
Piove più degli altri giorni...a vento poi.
Stamane ho visitato il castello di Guildford, ciò che ne rimane: un'unica grossa torre non molto alta circondata da mura e adornata di fiori e tappeti verdi ben curati.
Sto facendo piccole visite ben distribuite nel tempo. Ho la sensazione che non ci sia troppo da vedere se non spostandosi un pò e voglio rimanere col dubbio e con la curiosità che nasconda molto. Ma infondo quando penso alla scelta di vivermi Guildford in questo modo, penso anche che qualora non avesse che quel castello, andrebbe bene lo stesso. E' tipica e graziosa così com'è, e forse è proprio questo suo non essere pacchiana che mi piace. Non ostenta la sua bellezza. Non cerca di sorprendere a tutti i costi. Non sarebbe difficile o sgradevole vivere per sempre quì. Ma non ho la minima idea di cosa accadrà nel tempo...continuo a lasciarmi trasportare...

Saturday 30 June 2007

"Landing"

"Un altro passo...e non sarò mai stato così lontano da casa mia..."
Questa frase ha guidato il mio arrivo a Guildford in un giorno particolarmente soleggiato e allo stesso tempo afoso, fatto strano per una cittadina a sud di Londra; ma l'ho considerato un caloroso benvenuto, anche se totalmente sfiancante vista la mole di bagagli.
E in effetti a parte la strana sensazione provata al mio arrivo quì, le cose sono state più semplici di quanto pensassi e temessi a priori. Non mi resta che aspettare e lasciarmi trasportare.